In questo periodo in cui frequento on-line il corso di Autodifesa alimentare sto riflettendo maggiormente sui contenuti forniti dalle lezioni e nello stesso tempo sto modificando gradualmente alcune mie abitudini come ad esempio mi accorgo che mastico molto di più e scopro nel cibo dei sapori a cui prima non facevo caso.
Ad esempio trovo molto gustosi i cereali, pur cucinandoli in modo semplice, mentre la carne dopo un pò perde il suo sapore.
L’altro giorno pensavo al cioccolato e mi domandavo se è un alimento che fa bene all’intestino;
se fa bene al cervello, come dicono alcune teorie, può anche far bene all’intestino che è il nostro secondo cervello?
Onestamente sono ancora alla ricerca di una risposta soddisfacente per cui passo la palla a Cris, a Viviana, a Leo, insomma a chi vuol rispondere.
In merito ho fatto le seguenti considerazioni:
il cioccolato mi piace ma se prendo quello senza zucchero noto che l’edulcorante mi crea un certo fastidio a livello intestinale.
Se mangio quello con lo zucchero di una certa marca… che non cito, è una vera prelibatezza, ma forse gli additivi od il burro sembra che mi paralizzino la peristalsi intestinale.
In base a queste considerazioni e per accontentare il mio palato ho fatto un dessert al cioccolato con latte di riso, alga agar agar e cacao amaro; ho provato anche con il latte di soya a cui ho aggiunto un cucchiaio di zucchero di canna.
Ho amalgamato il cacao con un pò di latte freddo, poi ho aggiunto il restante latte ed ho portato ad ebollizione dopo aver incorporato l’alga agar agar ed ho lasciato cuocere per qualche minuto, poi l’ho fatto raffreddare e messo in frigo. E’ una ricetta che mi sono inventata.
Ciao Margherita,
complimenti innanzitutto per il lavoro di spostamento dai nuovi contenuti di Autodifesa alle nuove abitudini.
Veniamo alla tua domanda sul cioccolato. Mi preme chiarire come prima cosa che non è il cioccolato che fa bene, ma il cacao, che agisce da quel che so soprattutto per la teobromina che contiene, sostanza che lavora come tonico sull’umore e che svolge anche un’azione diuretica e lavora come calmante per i bronchi. Quindi se è il cacao fa bene, del cioccolato fa bene solo il cacao amaro che contiene….
In questa ottica – in via generale – non credo che il cacao amaro (biologico equo e solidale, chiaramente!) crei problemi al grande tubo. E’ soprattutto lo zucchero che crea dubbi alla peristalsi, o il latte, o gli addiditivi vari…
Quindi se hai provato a prendere un cioccolato senza zucchero, e dici che verifichi rallentamenti intestinali, bisogna vedere che ingredienti ci sono e quale edulcorante viene usato… Infatti il termine edulcorante è generico, magari ti da fastidio lo xilitolo e non l’acesulfame…
Morale della favola? Sperimenta cioccolati diversi con almeno il 75% di cacao amaro, in piccole dosi, e scoprine una marca che non dia fastidi… L’ideale sarebbe imparare ad apprezzare quello al 99% di cacao, anche perché di quello un quadretto ogni tanto basta e avanza… A presto!
Grazie per la tua spiegazione ed il consiglio che seguirò molto volentieri
cara margherita,
innanzitutto complimenti per la tua cospicua attività sul blog, è evidente che sei molto interessata a questo percorso e seriamente motivata a migliorarti!brava!
per il cioccolato, è vero che agisce su serotonina e triptofano, quindi migliora l’umore (e non a caso molte delusioni d’amore vengono affogate in un vasettone di cioccolato spalmabile!) ma da naturopata posso dirti che l’estratto d’iperico ha lo stesso effetto
P.S.: se può interessarti, preparo per il mio bimbo i budini con cacao amaro, latte di riso (che è già dolce e non necessita di aggiunta di dolcificanti) e un po’ di agar agar per addensare
Ciao Margherita ti ringrazio per la fiducia. Sottolineo il fatto che quando si parla della bontà del cioccolato in realtà ci si riferisce ad alcuni effetti che produce il cacao sull’umore come ha indicato Leo. Bisogna vedere se il gioco ne vale la candela, altri studi infatti ne discutono l’utilità sostenendone addirittura la pericolosità. Una nota finale, leggendo gli ingredienti spesso trovato scritto burro di cacao, pasta di cacao e massa di cacao chiedomi quale fosse la differenza.
1) pasta di cacao=deriva dalla prima lavorazione dei semi di cacao
2) burro di cacao= il grasso della pasta di cacao spremuto a caldo
3) massa di cacao dovrebbe sinonimo di pasta di cacao
su wikipedia c’è un lungo articolo che parla del cacao
http://it.wikipedia.org/wiki/Theobroma_cacao
Grazie mille Elisa per le tue informazioni e per la tua ricetta.. Come si diventa naturopata?
Questo corso di AA lo trovo molto interessante e mi sembra di appartenere ad una grande famiglia.
Ti ringrazio molto Cris per le informazioni e per il link. Vedo che è sempre più importante riflettere e non farsi condizionare dalle apparenze.