Il GOLDEN POTATOES è un’invenzione estemporanea del nostro Capo Chef, Leonardo Di Paola, nata un giorno di autunno nella cucina di Autodifesa Alimentare! 😉
Autore, Coach e Trainer, Leonardo ha una passione occulta per l’arte culinaria, e minaccia da tempo di scrivere un testo che unisca letteratura, cucina e PNL.
Allergico ai libri di cucina, si rifiuta di guardare le ricette e improvvisa.
Ma fortunatamente più di qualche volta ci piglia! 😀
Il Golden Potatoes è una zuppa piacevolissima se si ha la gola infiammata, a base di morbide patate e pregiata curcuma.
INGREDIENTI del Golden Potatoes:
Dato che a noi piace la semplicità (e la praticità), gli ingredienti – per due persone – sono solo:
- patate biologiche 600 gr.
- cipolla biologica media
- pomodori (1 tazza di pomodorini freschi bio o 3 pelati bio)
- olio evob
- sale integrale qb
- curcuma del tuo vaso in balcone, oppure bio equo e solidale (2 cucchiaini abbondanti)
- berberè bio equo e solidale (1 punta di un cucchiaino)
RICETTA del Golden Potatoes:
Fai soffriggere le cipolle in una pentola con 3 cucchiai di olio e una sbruffata di acqua a fuoco basso, quando si sono dorate metti le patate sbucciate e tagliate a pezzettini, falle stufare e insaporire per 5-10 minuti e poi copri con acqua bollente. Aggiungi pomodori, sale e fai cuocere a fuoco basso 50 minuti, girando con un cucchiaio di legno e controllando finché non si attacchi, semmai aggiungendo acqua… A fine cottura metti curcuma e un pizzico di berberé, giri bene e aggiungi un filo di olio a crudo direttamente nel piatto.
Perché fa bene il Golden Potatoes?
La curcuma (rizomi macinati della Curcuma Longa), potente antiinfiammatorio e antiossidante, è preziosa tutti i giorni, ma soprattutto durante un’influenza, quando l’organismo ha bisogno di aiuto e sostegno. Per essere assorbita al meglio dall’organismo la curcuma ha bisogno di un grasso (ottimo l’olio extra vergine di oliva bio) e del pepe nero (contenuto nel Berberè).
Le patate sono rilassanti e lievemente sedative perché contengono B6 e triptofano, aminoacido essenziale, precursore della serotonina (neurotrasmetittore del sistema nervoso centrale) e della melatonina (ormone prodotto della ghiandola pineale), oltre ad una buona dose di potassio e magnesio, minerali alcalinizzanti utilissimi e sempre più rari nell’alimentazione moderna.
Inoltre una zuppa calda, con così pochi ingredienti e tutti di origine vegetale, riempie lo stomaco ma è semplice da digerire, permettendo all’organismo di concentrarsi sul debellare l’influenza.
Provala e facci sapere!
🙂