Non è solo una questione di campanilismo, è che le etichette dei prodotti alimentari sono incomplete ed inesatte, e fintanto che non chiediamo a gran voce che si rendano più chiare, ci rimettiamo tutti!
Noi consumatori, i piccoli produttori locali, la forza lavoro sfruttata del Sud del mondo…
Indovina un po’ chi ne beneficia di tutta questa confusione? Le solite multinazionali, che vogliono fare il buono e il cattivo tempo con il nostro cibo.
Niente trucchi e niente inganni.
Io voglio sapere da dove vengono le materie prime.
Io voglio sapere quali sono i processi di produzione.
E un mio diritto sapere che cosa caspita compro!
Oggi basta che un prodotto transiti per l’Italia che ci scrivono sopra Made in Italy.
Quindi ho firmato e ti invito a firmare la Petizione di Campagna Amica e Coldiretti per il Parlamento Europeo, ci metti un attimo!
Clicca qui e firm la Petizione STOP CIBO FALSO
(Se hai uno di quei benedetti pseudo-dispositivi per navigare e il link non funziona: http://www.stopcibofalso.coldiretti.it/)
Ecco qui di seguito due video che ti spiegano meglio perché!
Grazieeee! 🙂
AGGIORNAMENTO
La petizione è scaduta (si tratta di una Petizione del 2018) qui i risultati: https://www.coldiretti.it/salute-e-sicurezza-alimentare/stop-cibi-falsi-raccolto-11-mln-firme-europa
E’ inutile fare tanti inviti a firmare se ,poi, chi vuole firmare trova il sito “irraggiungibile “
Buongiorno Franca, ci dispiace che la pagina che ospitava la citazione non c’è più… Ad ogni modo la Petizione è del 2018, e se fosse ancora aperta alle firme vorrebbe dire che qualcosa non ha funzionato! 😉 Certo, avrebbero potuto lasciare il link attivo con un ringraziamento per i firmatari, ma in ogni caso non dipende da noi, se vuoi puoi lamentarti direttamente con Coldiretti. Da parte nostra ti ringraziamo per la segnalazione, grazie alla quale abbiamo aggiunto una nota in fondo all’articolo. Cordiali saluti! 🙂